Jean-Louis Lebris de Kerouac

JACK  Ti-Jean

welcome kerouac

    KEROUAC 1     1A    1AA   1B  1BB   2   3     corso welcome  1   2   3 

 

 

tutti eravamo consapevoli che una barriera era stata infranta, che una voce umana e un corpo erano stati scagliati contro la rigida muraglia dell’America e gli eserciti e le marine e le istituzioni e i sistemi di proprietà e le basi di potere che la sostenevano  .
Michael McClure, durante la lettura di Howl di A. Ginsberg a San Francisco,1955

mail.gentileschi.it         

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beat  sconfitti  fregati  sfottuti
di Dario Fo con la collaborazione storica di Olga Varrasi

Beat: sconfitti, fregati, fottuti: questo e' il significato letterale, e non solo, della parola che ha identificato un'intera generazione. "man I'm beat" significava sono un uomo senza un posto dove andare, senza soldi: sono a PEZZI , esausto ho toccato il fondo.

 

Sì, jazz e bop, nel senso di uno che respira e suona una frase al sassofono finché gli finisce il fiato .   E quando finisce il fiato la sua frase, quello che aveva da dire, è finito .    È così che io separo le mie frasi, come separazioni di respiro della mente   .
Yes,  jazz and bop in the sense of a, say, tenor man drawing a breath and blowing a phrase on his saxophone, till he runs out of breath, and when he does, his sentence, his statement’s been made    …   that’s how I therefore separate my sentences, as breath separations of the mind .

paris review
digitalcommons.lsu.edu

 

Fu Jack Kerouac a parlare per la prima volta di beat (=battuto) riferendosi non al ritmo musicale e di certo neppure all'idea di beatificazione, ma al senso dell'uomo moderno battuto appunto e sconfitto di fronte alla società, alla falsa comunicazione, all'avidità per il denaro, alla violenza, alla sete di potere ... il beat, un giovane intellettuale deciso a far sentire la sua voce, accanito ricercatore di verità nella marijuana, nel misticismo, nelle filosofie orientali, nel sesso e nelle lunghe improvvisazioni del be-bop ...

La Beat Generation è un gruppo di bambini all'angolo della strada

che parlano della fine del mondo

jk     radiowebitalia.it

 

Beat

voleva dire nell’accezione di Jack Kerouac e Allen Ginsberg

battuti ma pieni di ferme convinzioni ...

I capelloni erano chiamati anche beatnik, dall’unione delle parole «beat» e «Sputnik»,

il nome di nove navicelle spaziali russe che dal 1957 andarono in orbita. I capelloni

non andarono di pari passo con la musica beat ...

tiziano tarli - beat italiano. dai capelloni a bandiera gialla -      lastampa.it

 

 

Eravamo una generazione di furtivi. Capisci?

Sapevamo dentro di noi che non serve a niente sbandierare chi sei

a quel livello ossia a livello del pubblico.
Era un modo di essere beat - cioè di impegnarci con noi stessi

perché per noi tutti era chiaro a che punto eravamo

stufi di tutte le forme di tutte le convenzioni del mondo
JK 

jack kerouac -  conversazione con john clellon holmes, 1948

https://youtu.be/UzsUOOxhmMk  -  JK reads a speech titled is there a beat generation ?

www.rai.it/ufficiostampa/On-the-road-LAmerica-della-beat-generation
www.doppiozero.com/caro-jack-caro-allen-lettere-dal-mondo-beat

www.stradebianchelibri.com/beat-e-mondo-beat 
www.themarginalian.org/2022/07/03/jack-kerouac-journal-beat

 

 

La Beat Generation compie 50 anni

ALLEN GINSBERG   -   allenginsberg.org  - 3.6.1926 - 5.4.1997
mezzo secolo di 'Howl' ('Urlo'), il poema di Allen Ginsberg (1926-1997) considerato l'atto di fondazione dell'avanguardia letteraria che ebbe la sua culla a San Francisco e annoverò tra le sue fila Jack Kerouac e William Burroughs.
'Howl' divenne un libro di culto per un'intera generazione di giovani - pietra miliare della storia della Beat Generation. ….Nel 1956 la casa editrice di Lawrence Ferlinghetti (la 'City Lights Books' di San Francisco) pubblicò 'Howl and Other Poems', che fu bollato per oscenità a causa della sua esplicita presa di posizione a favore dell'omosessualità. Nessun processo e nessuna denuncia poterono però impedire al poema di diventare uno dei testi più celebri della letteratura contemporanea.
''I saw the best minds of my generation destroyed by madness'' (''Ho visto le migliori menti della mia generazione rovinate dalla follia'').
6 e venerdì 7 ottobre San Francisco 'Six Gallery' - luogo in cui mezzo secolo fa Ginsberg lesse il suo poema; da novembre fino alla prossima primavera 2006, poi, sono previste altre iniziative. A far da padrone di casa dell'evento sarà il poeta Lawrence Ferlinghetti, ultimo cantore della Beat Generation, l'editore della 'City Light'.

adnkronos 2005

LETTER TO ALLEN GINSBERG

 

 

 

The mythical scroll that eventually became On The Road; that Jack Kerouac typed in a non-stop 3 week marathon fueled by coffee and possibly other illicit influences; and finished on a April day in 1951; that was finally published by Viking in September 1957

sold on May 22, 2001 to Jim Irsay for $2.2 million (plus buyer's premium) at Christies Auction House in New York City
wordsareimportant.com
corriere.it/scroll-kerouac di fernanda pivano

 

 

dopo 50 anni  DAL  5 settembre 1957  - PRIMA PUBBLICAZIONE -   torna in libreria senza censure
... per la prima volta le scene erotiche amputate dalla censura  e i nomi  veri dei protagonisti... Allen Ginsberg, Neal Cassady e William Burroughs perdono così i loro pseudonimi e vengono indicati con i loro veri nomi  -   altri eroi DEL ROMANZo vivono apertamente la loro omosessualità e altri si mostrano attratti senza troppi pudori dalle ragazzine.
    

L'edizione del cinquantenario di «On the Road» contiene più sesso esplicito ha assicurato Penny Vlagopoulos professoressa di letteratura americana alla Columbia University di New York.     On the Road finora ha venduto nel mondo oltre 3 milioni di copie -  tradotto in 25 lingue e ha trovato posto nelle antologie di letteratura inglese.

... mostra alla New York Public Library e presentazione del manoscritto originale acquistato da un collezionista privato nel 2001 per 2,4 milioni di dollari.
Viking Press pubblica contemporaneamente la riproduzione del manoscritto originale e la versione di 408 pagine senza tagli della storia conosciuta da milioni di lettori nel mondo. «La versione che noi conosciamo non è molto diversa dall'originale, ma quest'ultima ha uno stile più sperimentale, che dona al lettore la sensazione di partecipare all'esperienza letteraria che coltivava Kerouac nella sua mente».

 

 

KEROUAC UOMO TOTALMENTE OTTUSO

uno dei professori che hanno curato l'edizione integrale di On the road, Joshua Kupetz, che insegna Letteratura nell’Università del Colorado, ha scritto che quel libro fu amputato anche per motivi puramente letterari, in quanto Kerouac “rinnegava duecento anni di ROMANZo anglosassone codificato, inventando un nuovo tipo di prosa senza paragrafi e senza punteggiatura". “Kerouac fu un rivoluzionario stilistico, sulla scia di James Joyce, cioè un eretico Fernanda Pivano ma Lawrence Ferlinghetti, in un colloquio che ebbi con lui a Fregene.. mi disse che la Pivano non aveva capito nulla della letteratura americana. A metà degli anni Sessanta avevo intervistato Kerouac .. mi era parso un uomo totalmente ottuso, senza la minima luce né nei famosi occhi celesti né nella mente.
costanzo costantini - ilmessaggero.it sp;

55 anni fa in libreria on the road  - 1957-2012
Il romanzo fu duramente censurato dalla politica maccartista dell'epoca e rifiutato da diverse case editrici, anche perche' parlava apertamente di alcol e droga. Eppure ancora oggi, dopo piu' di 50 anni, 'On the road' conserva il suo ascendente tra le nuove generazioni, che continuano a identificarcisi e a trarre ispirazione dalle sue pagine.

red.gc -asca.it - 2012

 

 

Jack Kerouac  infranse i sogni marxisti di tanti giovani

Seduti per terra nell’oblio del fumo, non credettero alle proprie orecchie quando appresero che Jack Kerouac non era marxista, che la sua profonda radice europea era rappresentata da una sfilza d’autori bollati nel dopo secondo conflitto come fascisti, filo-nazisti e certamente nemici di quel conformismo in cui era prossima ad inciampare la generazione della contestazione...
Jack Kerouac voleva semplicemente rammentare che ciò per cui combattevano i giovani non era altro che il proseguo di battaglie iniziate da Gabriele d’Annunzio, da Ludovico II di Baviera e da Georges Ernest Jean-Marie Boulanger.

Ruggiero Capone - opinione.it

 

 

Jack Kerouac On the Road
«Un tipo alto e dinoccolato con un cappello a larghe tese fermò la sua macchina in contROMANo e attraversò verso di noi; aveva l’aria di uno sceriffo. Noi preparammo segretamente le nostre storie.

Lui si avvicinò senza affrettarsi. “Andate da qualche parte di preciso, voi ragazzi, o viaggiate senza meta?”. Non capimmo la domanda, eppure era una domanda maledettamente chiara. “Perché?” “… sono proprietario di un piccolo Luna-park che è sistemato a pochi chilometri da qui sulla strada e sto cercando dei bravi ragazzi che abbiamo voglia di lavorare e di guadagnarsi qualche dollaro.

Ho la licenza per una roulette e per un tiro agli anelli, sapete, di quelli che si buttano attorno alle bambole e chi vince vince. Se volete lavorare per me, ragazzi, potete avere il trenta per cento sugli incassi”. “Vitto e alloggio?”. “Avrete un letto ma niente vitto. Vi toccherà mangiare in paese.

Noi viaggiamo parecchio”. Ci pensammo su. “È una buona occasione” disse lui e attese pazientemente che ci decidessimo. Ci sentivamo sciocchi e non sapevamo che cosa dire, e io prima di tutto non volevo restare impegolato con un Luna-park. Avevo una tale maledetta fretta di raggiungere la comitiva a Denver. Risposi: “Non so, vado più presto che posso e non credo di avere tempo”.

Eddie disse la stessa cosa, e il vecchio salutò con la mano e con indifferenza tornò lentamente all’automobile e partì. E questo fu tutto»

europacristiana.it

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At the West End Bar

a legendary hangout for the Beat Generation originals when they were all situated in the vicinity of Columbia, Christie’s handed out an expensively printed and well written booklet telling all about the scroll and how Jack came to write it. The booklet, on slick paper, was illustrated with full-color photographs. I tried to read some of the scroll unrolled in the showcase, not an easy thing to do when looking at it sideways. I saw many sections xed out and felt dismayed by the thought that future Kerouac scholars would never be able to ponder over them to study and debate Kerouac’s boast of “spontaneous bop prosody”---in which he claimed he never rewrote or amended what he had written off the top of his head. In addition to the sections xed out, there were handwritten changes on the manuscript. The real names of all the characters—including those of Neal Cassady and of Jack himself---were in the manuscript and the part I read was about Neal being distracted in traffic while driving through Des Moines and inadvertently bumping into the car in front of his, bursting the water bag on the other car’s rear bumper.

bigmagic.com

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VESUVIO a San Francisco

La fama del locale arrivò nel 1955, quando Neal Cassady, la cui vita ha ispirato il personaggio di Dean Moriarty in "On the Road", si fermò qui. Poco dopo il bar diventò anche il caffè preferito di molti altri autori come Jack Kerouac, Allen Ginsberg e Dylan Thomas. Per rendere omaggio a questi grandi nomi della letteratura, ogni drink ha il nome di un artista, per esempio il Jack Kerouac è un buonissimo succo d'arancia e mirtillo mescolato con rum e tequila !

libreriamo.it - 2014

 

 

You can't have birth without existence

and you can't have death without birth

 

 

interview

The Beat generation has been described as a `seeking' generation. What are you looking for?
God. I want God to show me His face   - jk

Kerouac television interview as recalled by John Clellon Holmes

BEAT - the root -  the soul of Beatific
creationbooks.com

 

 

 

L'ultima macchina per scrivere

di Jack Kerouac, una Hermes 3000 manuale usata dal 1966 alla morte avvenuta nel 1969, è stata aggiudicata per 22.500 dollari, appena poco più della stima base, che era di 20.000 dollari.
ilgiornale.it - 2010

 

Ben Gibbard - Death Cab for Cutie -  e Jay Farrar - Uncle Tupelo - tributo a Kerouac con un album "One fast move or I'm gone: Kerouac's Big Sur …       testi estratti dal racconto del 1962  Big Sur.
rockol.it - 2009

 

  https://youtu.be/Ue2saG2A540   -  trailer big sur 

Impossibilitato a far fronte ad un pubblico di lettori sempre più esigente e per combattere l’alcolismo che lo affligge ormai da anni, Jack Kerouac chiede tregua e si rifugia per un breve periodo in un cottage a Big Sur -  tre giorni che porteranno alla luce il suo deterioramento fisico e mentale.

pietro ferraro - cineblog.it - 2013

 

And when the fog's over and the stars and the moon come out at night it'll be a beautiful sight.

jk
Big Sur‘s humane, precise account of the extraordinary ravages of alcohol delirium tremens on Kerouac, a suerior novelist who had strength to complete his poetic narrative, a task few scribes so afflicted have accomplished—others crack up. Here we meet San Francisco’s poets & recognize hero Dean Moriarty ten years after On the Road. Jack Kerouac was a ‘writer,’ as his great peer W.S. Burroughs says, and here at the peak of his suffering humorous genius he wrote through his misery to end with ‘Sea,’ a brilliant poem appended, on the hallucinatory Sounds of the Pacific Ocean at Big Sur.
Allen Ginsberg
penguin.com

 

BOB DYLAN in italiano

autobiografia del più grande poeta del rock  - 'Chronicles' primo volume della trilogia ... Sorprendentemente Dylan non è tenero con Jack Kerouac: "Già nei primi mesi a New York avevo perso ogni interesse per quel modo di vedere le cose da hipster a caccia di emozioni forti che Kerouac descrive così bene in 'Sulla strada' scrive "Quelle frasi dinamiche mi piacevano ma il personaggio di Moriarty mi sembrava senza scopO -  una di quelle figure che ispirano solo idiozia".

espresso.repubblica.it

 

 

STERLING LORD

AGENTE DI Kerouac TROVA inedito in un magazzino - New Jersey - SI INTITOLA 'Beat Generation' SCRITTA NEL 1957 COME 'On The Road' .  racconta LA giornata DI UN ALTER EGO JACK DULUOZ TRA alcool e drogA INSIEME AD Allen Ginsberg e Neal Cassidy.

Best Life, una rivista di lifestyle con un target maschile, ha detto in una nota che - ricorda Lord - il dramma fu inviato a Marlon Brando prima che Kerouac stesso chiedesse all'editore di accantonare il progetto, che è rimasto dimenticato nei suoi archivi per quasi 50 anni.    

l'opera pubblicata da Thunder's Mouth Press    today.reuters.com    2005

lettera integrale di kerouac a brando

 

Beat Generation opera teatrale di Jack Kerouac  PUBBLICATA DA MONDADORI

scoperta nel 2005 - ritrovato per caso frugando tra vecchie carte abbandonate. "Una caramella trovata sotto i cuscini di un divano".... L'opera racconta una giornata a Bowery ambientata nel 1953 piena di alcool e droghe varie di un gruppo di operai. In perfetto stile beat.

booksblog.it 

 

 
eternamente sospeso tra le esigenze di un ego smisurato e il senso di colpa, la ricerca del segreto per scrivere un'opera d'arte nuova e il bisogno di essere toccato dalla misericordia di Dio, la potenza inarrestabile del suo flusso di pensieri e la preghiera. Sono gli anni che precedono la svolta buddista, quelli in cui Kerouac cerca nelle parole di Gesù una conciliazione tra dovere del genio e dovere dell'essere umano.

Si intitola Un mondo battuto dal vento.
repubblica.it     

 

 

 JK :  Ah, questa qui non è che una Beat generation

... il termine incominciò a riferirsi a un gruppo di amici che lavoravano assieme a poesia, prosa e coscienza culturale e che alla fine degli anni ‘50 venne riconosciuto come "il movimento letterario della Beat generation"... molti artisti incominciarono a interessarsi di meditazione e buddismo.
il significato più ampio dell’espressione Beat generation fu applicato all’attività letteraria e artistica di poeti, cineasti, pittori, scrittori e ROMANZIeri che lavoravano a concerti, antologie, nell’editoria alternativa, nel cinema indipendente e con altri media. L’influenza di questa interazione e la sua energia coinvolsero il movimento giovanile dell’epoca e vennero assorbite dalla cultura di massa e dalla classe media alla fine degli anni ‘50 e ‘60 

utenti.dsc.unibo.it

 

la nascita della Beat Generation

viene datata a un reading a più voci tenutosi a San Francisco nel 1955 di cui fu protagonista Allen Ginsberg con il suo Urlo ma fu Jack Kerouac - presente in qualità di amico - che dopo la pubblicazione di on the road 1957 venne «bollato» come «il re della Beat Generation».
l'etichetta di «
beat» per Kerouac fu utile più che altro a sfruttare commercialmente per un po' di anni il fenomeno di costume invece che a inquadrare la reale valenza letteraria di Kerouac.    È vero che fu tra i primi ad usare pur con più di un'accezione il termine «beat» - probabilmente sentito in precedenza da Herbert Huncke - icona della scena underground newyorkese già negli anni Quaranta - e che dal suo incontro con    Ginsberg    e    William Burroughs    a New York tre il '43 e il '44, si sviluppò quella cerchia di rapporti, umani e letterari, che va sotto il nome di «Beat Generation».
Ma in effetti è semmai proprio Ginsberg ad aderire più da vicino, come carattere ed attitudine, all'«immagine beat» che aveva come altri scrittori di riferimento 
 Gregory Corso    Neal Cassady, Gary Snyder      Lawrence Ferlinghetti      e Norman Mailer .
Jack Kerouac - un «provinciale» figlio di immigrati franco-canadesi originari di Saint-Hubert-de- Rivière-du-Loup Québec - nato a Lowell nel Massachussets - si sentì sempre «estraniato» dal giro degli intellettuali di New York - in particolare si sentiva disprezzato da quella che identificava con la «lobby ebraica» della Grande Mela tanto da suscitare sospetti di antisemitismo spesso catalizzato dal suo alcolismo.
malgrado le avventure con gli amici poi diventati famosi e raccontate nei suoi romanzi e poesie - fu fondamentalmente
un solitario, un viaggiatore visionario nello spazio e nel tempo, che si inventò una maniera narrativa presente anche nei suoi dipinti in mostra a Locarno - raccolti nel 2004 in un libro intitolato Departed Angels - The Lost Paintings - del tutto originale:
«
Aveva fatto una scoperta cruciale», scrive Joyce Johnson in The Voice Is All - The Lonely Victory of Jack Kerouac - «quando si rese conto che lo stato d'animo evocato da uno scrittore è il principio vivente della letteratura che lo colpiva di più, quello che sarebbe rimasto nella mente del lettore molto più a lungo della trama o dei personaggi».

beppe montresor - larena.it - 2013 - immagine fb/beatpoemsontheroad
A introdurre l’espressione Beat Generation è stato Jack Kerouac che, nel 1948, la sentì durante una conversazione con Herbert Huncke in riferimento a quella corrente anticonformista nata proprio in quegli anni nei sobborghi di New York.    Tentando una traduzione, il termine beat indicava il concetto di stanchezza e disillusione nei confronti del mondo ed era utilizzata soprattutto dalla comunità afroamericana del periodo; tuttavia, Kerouac lo utilizza come contrazione di beatific, ovvero beato, ottimista, elevato tanto dalla spiritualità, quanto dall’utilizzo di sostanze stupefacenti e alcol .
redazione digital -
esquire.com/beat-generation-i-giovani-ribelli-degli-anni-cinquanta


55° Chorus
Un giorno o l'altro alzeranno monumenti
costruiti in onore dei folli
quelli che oggi stanno in manicomio
Come primi pionieri del concetto
per il quale se perdi la ragione
attingi al sapere più perfetto
Il quale è immune da predicati
quali « lo sono  io voglio   io ragiono »
immune dal dire  « Lo farò »
Immune
Immune anche da follia in virtù
del non contatto
Ma per intanto questi medici
deterministi credono davvero
che un matto è matto
E per questo hanno eretto una religione
da un miliardo di dollari detta Psico-medicina
e ah
Be' apprenderemo la normalità
dell'Ard Bar
Al mattino alle volte da soli

 


.

WELCOME KEROUAC TI JEAN 1 1A 1AA 1B 1BB 2 3
               
BEAT G - FERLINGHETTI              
BURROUGHS   -   GINSBERG              
CORSO WELCOME 1 2 3        
POESIA AMERICANA              
               

 

 

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